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Esiste una competenza in cui macchine e computer non potranno mai sostituire l’uomo: ed è la relazione.
Esiste una capacità in cui l’intelligenza artificiale non potrà entrare: ed è la gestione delle relazioni per lo sviluppo sociale e professionale.
Dopo aver imparato a sviluppare le nostre competenze tecniche e quelle così dette trasversali (come ad esempio doti relazionali, di problem solving, saper gestire situazioni stressanti e fare squadra), nonché quelle interculturali trattate nel precedente commento, siamo oggi chiamati ad accrescere ed affinare le nostre competenze trasformative. Ne parla la giornalista Alessia Scarpa nell’articolo pubblicato nella sezione Management del Sole24ORE che andiamo a commentare:
Le competenze trasformative per vincere le sfide del lavoro di domani
Si tratta di competenze e capacità che nessun testo può spiegarci e nessun algoritmo può calcolare poiché si costruiscono, giorno dopo giorno, attraverso il cambiamento costante che scaturisce dalle relazioni e dalle situazioni che viviamo.
In questo processo ci viene in aiuto una delle risorse più primordiali che abbiamo: lo spirito di adattamento.
La trasformazione lavorativa e sociale è in costante atto e capirne trend e modi è fondamentale, per manager illuminati, al fine di gestire efficientemente ed efficacemente un’azienda. Il nostro manager campione gioca quindi un ruolo determinante perché adattarsi a un mondo in continua trasformazione richiede un profondo cambiamento negli stili di leadership e nella gestione delle risorse: egli deve trarre il massimo dalla sua propensione all’empatia e comprensione dei trend sociali, al fine di tramutarle in base di partenza per generare profittevoli trend professionali ed economici.
Una sfida epocale, che può essere vinta attingendo a competenze e risorse interne, per non dire intime. Capire e interagire correttamente con chi si ha di fronte nel mondo lavorativo, che siano essi collaboratori, clienti o prospect, è un’attività complessa, che abbraccia l’essere umano inteso nella sua interezza.
Ogni persona è unica e differente, così come la relazione che con essa si instaura: in questo contesto agiscono la competenza trasformativa e lo spirito di adattamento, e diventano le migliori armi per avere successo.
Quel che abbiamo letto e commentato oggi ci insegna come sia fondamentale e giusto investire su formazione, studio e crescita nozionistica, ma quanto siano altrettanto fondamentali doti di comprensione dell’essere umano, capacità di relazione e interazione.
In BCC Agrobresciano mettiamo al centro le persone, da sempre, e per farlo partiamo dalla relazione. La nostra storia ci insegna a guardare al singolo e alle sue necessità, a sostenerlo economicamente ma a capirne prima di tutto valori e ideali. Solo condividendo questo iniziale, imprescindibile passaggio, possiamo fare al meglio il nostro lavoro.