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In collaborazione con FEduF (ABI), Fondazione per l'Educazione Finanziaria e al Risparmio
“Educazione Finanziaria in classe”
La prima sessione vedrà coinvolti i ragazzi e le ragazze delle classi prime della scuola secondaria di 1° grado dell’Istituto Comprensivo Rinaldini di Ghedi, in due incontri il 26 marzo e il 9 aprile, al centro del percorso formativo i temi della parità di genere e dell’uso responsabile del denaro.
Abbiamo scelto di rivolgerci al target dei "giovanissimi" perché è un target che spesso viene trascurato ma che necessita forse più di altri di porre le prime basi sull'educazione finanziaria.
Per questa prima sessione gli incontri si svolgeranno presso il nostro Auditorium, per permettere a tutti gli oltre 160 ragazzi di partecipare.
Si parte il prossimo 26 marzo alle ore 9:45 con
“Contiamo pari”
il docente FEduF in presenza sarà la Direttrice di FEduF - Giovanna Boggio Robutti che verrà affiancata dalla nostra collega Elena Carleschi.
Le studentesse e gli studenti saranno invitati a riflettere su temi di cittadinanza economica per imparare che non esistono differenze tra le abilità maschili e femminili, soprattutto quando si parla di autonomia, di sostenibilità e di futuro. “Contiamo pari” è una lezione divertente e istruttiva nata per favorire un ragionamento sulla parità di genere come competenza di educazione civica e per sviluppare conoscenze indispensabili per abbattere gli stereotipi e le differenze, e pone l’accento sulle implicazioni che gli stereotipi di genere hanno sia sul piano personale e sociale che in ambito economico.
Il secondo incontro è previsto per il 9 aprile:
"L'uso responsabile del denaro e il valore del risparmio"
in questo secondo incontro il docente FEduF sarà in collegamento e i ragazzi saranno affiancati da Emanuele Bresciani.
L'intento è quello di trasmettere ai ragazzi il valore del denaro nella sua corretta dimensione di strumento di benessere individuale e collettivo, collegandolo al processo guadagno-spesa, con una forte attenzione alla legalità, all’etica, alla sostenibilità e alla lotta agli sprechi. La sfida è aiutare i giovanissimi a sviluppare una relazione con il denaro rispettosa, consapevole e responsabile.
